A kitchen witch: Magico Aceto

contadini medievali raccolgono magico aceto

Non tutti sanno che l'aceto è un rimedio antico -e quindi molto rispettoso dell'ambiente- usato per disinfettare, disincrostare, pulire, profumare e non solo per condire i nostri amati cibi mediterranei.

Gli antichi romani lo usavano diluito in acqua anche come bevanda dissetante chiamata Posca mentre Ippocrate come disinfettante per infezioni e ferite. Ne esistono diverse qualità e tanti sono i possibili usi: è ideale per pulire la casa, i rubinetti vengono luminosissimi grazie all'azione sgrassante e lucidante (ma anche per gli scarichi se aggiunto a del bicarbonato) per non parlare dell'utilità in lavatrice -con giri a vuoto- per disinfettare e profumare in profondità. Vediamoli in dettaglio.

 

I mille usi dell'aceto in casa

Nella boiler è una magia disincrostante naturale: basta far bollire metà acqua e metà aceto sciacquando bene dopo. Nel frigo è usato contro i cattivi odori sia lasciandone un po' in un bicchierino sia per pulire i ripiani, anche per il forno vale lo stesso essendo un ottimo sgrassante (ricordandosi sempre di arieggiare per non lasciare retrogusto sui cibi). 

aceto fatto in casa: come farlo

I vetri e i bicchieri da lavare, non hanno migliore alleato mentre io ne uso molto anche in uno spruzzino per ricoprire gli schizzi della pipì dei gatti maschi. Nella cosmesi sappiamo che rende i capelli lucidi e tonici ed è un buon astringente per pelli grasse. A livello medicinale viene usato contro le infiammazioni della gola da buon antibatterico infine è anche un prezioso profumatore naturale (vedi frigo).

Una curiosità è che fare l'aceto biologico è molto facile: basta sversare gli avanzi di vino (separando il rosso dal bianco) in una damigiana tenuta al buio, chiusa da un panno e un elastico così da farlo respirare.. e dopo alcuni mesi si creerà l'aceto da rimpolpare ogni volta che avrete altri avanzi alcolici. Potete farlo anche voi senza alcuno sforzo. Avrete così dell'aceto sempre pronto all'uso fatto a mano in casa senza sprechi e inquinamento!

 

Aceto all'Erba Cipollina, un'idea magica

Manca solo la cucina ecco allora una ricetta un po' diversa dalle solite: l'aceto all'erba cipollina. Un condimento con una fragranza sfiziosa e naturale. Semplice e veloce da fare assume una sfumatura che dal rosa vira al viola a seconda delle dosi e delle tempistiche usate. Magico!
Prima di procedere però voglio lasciarvi qualche nota proprio su questa pianta aromatica della specie dell'aglio, che veniva molto usata da greci e romani benché pare la sua etimologia derivi dal celtico con il significato di bruciante a causa dell'odore acre. Coltivarla è semplicissimo perché molto resistente e adattabile a diverse esposizioni, essendo perenne anche se non avete il pollice verde starà benone, basta annaffiare ogni tanto.

junk journal sull'erba cipollina

Io ho un grande vaso di "Allium" proprio vicino la cucina perché la uso parecchio ed essendo di gusto delicato è preferibile fresca.. i gambi sono perfetti per frittatezuppe risotti, ben tritati lo sono anche per decorare il burro e le polpettine al formaggio. I fiori vanno invece come decoro o nell'insalata ma ovviamente essendo sempre i meno usati, quando mi ricordo e ce ne sono abbastanza è davvero un piacere non mandarli sprecati. 


Come fare l'aceto all'erba cipollina dalle magiche sfumature viola

ricetta per fare l' aceto all' erba cipollina

Per realizzarlo serve:

  1. aceto di mele
  2. fiori di erba cipollina
  3. contenitore in vetro  

Il procedimento è facile:

  • 1) I fiori vanno raccolti, sciacquati e asciugati delicatamente tra due fogli di carta assorbente o un canovaccio pulito con attenzione a non romperli.

  • 2) Poi vanno messi in un contenitore di vetro e coperti di aceto, lasciandoli macerare per una decina di giorni (scuotendo ogni tanto). Già dopo un paio di giorni vedrete le prime magiche sfumature lilla!

 

 

 

La gradazione del colore viola dipende da quante infiorescenze metterete in rapporto alla quantità di aceto utilizzato

Più si rincarano le dosi di fiori e più il colore sarà intenso (dal rosa al viola) ed in seguito starà a noi decidere se filtrare il tutto o meno. Se quindi preferite belle bottiglie espositive per l'apoteca, tenetelo ben presente! 
Nel mio caso la campanella in vetro è delicatamente rosata avendo usato le primissime fioriture di stagione ma l'estate deve ancora cominciare e sarà un grazioso omaggio per amici e parenti del tutto naturale e sincero.

Fatemi sapere se questo tutorial vi è stato utile e vi è venuta voglia di sperimentare con aceto ed erba cipollina, lasciatemi un commento! 

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