Rinnovare una vecchia credenza
Recentemente ho rinnovato un'anonima credenza in ciliegio.
Il suo colore originale stonava con l'ambiente ristrutturato in nuances bianco-grigie e la disposizione in ombra della stanza scuriva anche il color panna. La scelta dunque è stata proseguire sul colore total white dei muri, senza eccezioni e strizzando l'occhio allo stile shabby.
Tips Veloci da considerare per prendere una decisione
Il lavoro è lungo e paziente ma fattibile da chiunque abbia un poco di manualità.
Il materiale è tutto di facile reperibilità.
Il periodo adatto è l'estate, come per quasi tutti i lavori, quando cioè l'aria è secca. Se però hai condizioni stabili e la vernice è ad asciugatura rapida, atossica e per interni, puoi sfruttare tranquillamente anche i noiosi pomeriggi invernali per dare un tocco di novità, freschezza e pulizia alla casa.
Cosa Serve per rinnovare la credenza
- carta, giornali o teloni
- vernice atossica senza carteggio
- finitura
- pennelli (1 grande, 1 piccolo) e/o rullo
- camice da lavoro
- cacciavite
- nastro di carta
- maniglie nuove
- - Posizionare i teloni in terra e a protezione dei mobili circostanti. Proteggete anche voi dagli schizzi.
- - Smontare le ante, le cinghie e le maniglie usando il nastro di carta a protezione di vetri, cerniere e tutto ciò che non volete colorare.
- - Pulire da polvere e residui la superficie.
- - Se il mobile è lucido, anche se avete una vernice senza carteggio è assolutamente necessario sgrassarlo. Se volete usufruire di un prodotto totalmente naturale che avete già in casa, fatelo diluendo acqua e aceto.
- - Mescolare la tinta con un bastone poi verniciare (avendo cura di far scolare il pennello onde evitare gocce ed accumuli) passando mani brevi e costanti su/giù o destra/sinistra. Per un effetto vissuto che richiama lo stile shabby chic non lesinate in quantità e densità, lasciando al pennello creare finiture in rilievo ad ogni passaggio.
- - Verniciare tutti i pezzi smontati e non, dentro e fuori, sopra e sotto e far asciugare (dalle 6 alle 10 ore).
- - Controllare il lavoro e se ben secco passare una seconda mano (sopra tutto se il colore non è ad alta coprenza) avendo cura di ritoccare eventuali sbavature e dimenticanze.
- - Far asciugare per bene (dalle 6 alle 10 ore).
- - Passare attentamente la finitura e far asciugare (dalle 6 alle 10 ore).
- - Accertarsi che tutto sia ben asciutto. Togliere il nastro di carta e rimontare ante, vetri e cinghie sostituendo i pomelli.
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Tempi & Costi
E' importante ricordare che la stima di tempi e costi è sempre soggetta a variazioni a partire dalla dimensione del mobile (interni compresi), dalle scelte personali come materiali, utensili, tempi, praticità, intoppi di vita quotidiana.. ma sono certa che chi cerca idee e suggerimenti per fare tutto da se conosce già l'impegno oltre il divertimento necessario, che ci fa desistere dal chiedere preventivi a un professionista.
Ad esempio la tonalità scelta per questa madia è un Bianco Naturale. Essendo senza carteggio permette un lavoro rapido, basta seguire le accortezze del mio tutorial.
Consiglio comunque di panificare in anticipo sopra tutto per quanto riguarda lo stile, onde evitare colpi extra budget.. e se a casa avete anche altri elementi vicini come colonne o piedistalli da rinnovare oppure avete delle vecchie porte dai colori brutti e stanchi che volete rinfrescare assieme alla credenza, c'è un tutorial con tutti i trucchi e le soluzioni anche per loro!
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RICAPITOLANDO
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Se vi piace il lavoro e pensate che questa guida vi sia utile lasciatemi un commento e non esitate a condividere i vostri lavori.
In negozio trovate anche oggetti artistici e rinnovati di design e arredo secondo le forniture a disposizione e in stili diversi: fantasy, vintage, decadent shabby.
Intanto vi lascio alcune proposte per ispirarvi, chissà che non venga l'idea giusta per rinnovare con il fai da te, che tanto ormai sapete come fare ...vi è venuta voglia di ristrutturare qualche vecchio mobile?
#1
Anna (venerdì, 03 luglio 2020 18:41)
Grazie, qualche dritta e tanta ispirazione, anche per chi, come me non è tanto pratica e vuole rinnovare pensili della cucina da sola. L’idea e i consigli che cercavo, grazie!! �
#2
Fogliaviola (venerdì, 03 luglio 2020 23:12)
Ciao Anna,
sono felice che l’articolo ti sia stato utile.
In realtà più che la pratica secondo me serve il coraggio di cominciare …sopratutto se si tratta di ambienti come la cucina! Poi è tutto in discesa, sopratutto se usi una vernice coprente, che fa pochi danni se dosata con il nastro di carta.
Sono curiosa invece di sapere come farai gli interni: una questione sottovalutata che può essere una soluzione sbrigativa e pratica per mobili d’uso quotidiano oppure oggetto di design con decori (anche laterali come nei cassetti ad esempio) e rifiniture (colori, stili etc) ..che fanno la differenza in tema di ricercatezza.
Cosa sceglierai? :)
#3
livia (sabato, 02 aprile 2022 16:48)
Ciao sei bravissima !
Vorrei chiedere un consiglio su come trasformare 2 credenze antiche del 800 di 216x 78 e 111×60 vorrei inviarti le foto per darmi il giusto consiglio .GRAZIE mille
#4
Fogliaviola (mercoledì, 06 aprile 2022 20:24)
Ciao Livia, grazie mille!
certamente, prova a mandarmi le foto e vediamo cosa ci viene in mente :)