Tutto su Incensi & Carboncini: Guida Creativa per Benessere, Rituali e Fai da Te
Cosa sono gli incensi? Origini & Significato
Ardere vegetazione aromatica è un rituale antichissimo e fondamentale nelle culture di tutto il mondo (vedi la Via dell'Incenso che dall'India arrivava nell'antica Roma per trasportare proprio questi preziosi). Il benessere, i rituali e la pratica sono infatti strettamente collegati.
Equilibro e armonia dell'incenso sono dettati dall'attenta miscelazione e selezione degli ingredienti migliori che devono essere, venendo a strettissimo contatto con i nostri spazi e il nostro corpo, naturali e biologici. Legni, foglie e resine erano conosciuti principalmente come rimedi antisettici, balsamici e psicoattivi per armonia, purificazione, sanificazione, meditazione, cerimonie (funebri, ritualistiche..) e stimolare i sensi.
Tipi di Incenso: Scopri Quale Scegliere
Anche se oggi associamo la parola incenso agli stick da supermercato, in realtà si tratta principalmente di resine, ossia la secrezione di alcuni alberi selezionati che ogni cultura ha sviluppato per i suoi motivi con riti, metodi e preferenze specifiche come sappiamo dai rituali egizi, maya, indiani, greci, romani. Gli incensi possono essere, a secondo dell'uso:
- in polvere: creati per disegnare simboli/icone e accesi come fosse "polvere da sparo"
- in stick: i classici bastoncini a stecchetto o a spirale
- a cono: a forma piramidale
- da fumigazione: mazzetti di erbe
- legni: legni naturali da bruciare come ad es: palo santo o legno di sandalo
- miscele: erbe e resine sfuse tritate a mano
Essendo la via olfattiva collegata direttamente al cervello, lavorando nell'inconscio, è possibile rasserenare la mente quanto evocare emozioni intense e addirittura pensieri sgradevoli nel caso di aromi associati ad esperienze negative. Questo unito al fatto che spesso gli incensi moderni essendo industriali contaminano l'aria invece di purificarla, rende fondamentale fidarsi di chi li crea e degli ingredienti che usa, di leggere sempre bene le descrizioni e se possibile provarli prima dell'acquisto. Se invece amate il fai da te, volete seguire la pratica o lasciare ogni dubbio alle spalle.. potete provare direttamente a fare il vostro. Ecco alcuni suggerimenti..
Come Preparare Incenso Fai Da Te
Mai mischiare a caso! Il vero artista annusa, ascolta, si lascia guidare dalla musa delle fragranze.. un buon incenso non viene mai creato unendo ingredienti a casaccio e neppure seguendo uno schema prestabilito. Senza ascoltare la propria percezione, sensazioni, odori. Gli ingredienti sono prodotti naturali e variano (di provenienza, freschezza, intensità, proprietà) ne sono mai gli stessi per tutti. Detto questo, se siete invece agli inizi è normale seguire degli schemi per prendere confidenza con materiale e quantità, sperimentare i vostri gusti e in seguito creare da soli i vostri incensi con le erbe.
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1) Come creare incensi a Cono o Bastoncino
- Mortaio
- Erbe Secche biologiche es: lavanda
- Gomme o Resine di base
- Polvere di Makko
- Acqua
- Carboncini
- Bastoncini in bambù per gli stick
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Procedimento: unire bilanciando gli ingredienti nel mortaio e polverizzare. Aggiungere poco a poco l'acqua finché non si forma una pallina malleabile a cui dare forma di una piccola piramide con le dita di circa 3cm (o la forma che preferite, basta che abbia un lato piano per non rotolare via). Lasciar asciugare almeno 24h. Nel caso dei bastoncini arrotolare l'impasto sullo stecchino per 3/4 della lunghezza e lasciare asciugare rigirando di tanto in tanto.
2) Come fare gli Smudge Stick
- Erbe Secche biologiche es: salvia
- Filo naturale es: cotone
- Ventaglio
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Procedimento: legare insieme piccoli rametti di erbe profumate con un sottile filo il meno invasivo possibile (usatene pochissimo o quando accenderete puzzerà e sporcherà il vostro lavoro)* e lasciar seccare. Poi accendere la punta e spegnere subito la fiamma lasciando un filo di fumo. Per la fumigazione ci si può aiutare con ventagli sciamanici o movimenti circolari della mano. Questi incensi procurano un fumo selvaggio, inusuale per chi è abituato agli incensi industriali.
*Tips Se volete osare, io se riesco li chiudo con la paglia invece di usare il filo.
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Come si usano gli incensi?
Questa domanda me la fate spesso e non essendo affatto scontata ecco la risposta: seguite a seconda della tipologia scelta il procedimento sopra, dopodiché vi serviranno dei carboncini per bruciarlo, dei contenitori per tenerlo e degli strumenti per mantenerlo. Ma andiamo per ordine.
Carboncini e Bracieri: Segreti per l’Uso Sicuro & Affascinante degli incensi fatti in casa
I carboncini sono dischetti di polvere di carbone che raggiungendo alte temperature bruciano lentamente permettendo agli incensi sfusi, resine, coni, di rilasciare le loro proprietà. Le dimensioni determinano il tempo di combustione (di solito circa 1h) mentre per una buona rendita, è importante tenerli in un luogo fresco e asciutto.
Il braciere è il contenitore dove mettere i carboncini o bruciare gli incensi che non ne hanno bisogno. Ci sono di ferro, ghisa, ceramica, legno, pietra, conchiglia e variano a seconda del tipo di miscela usata. Se non ne avete uno potete usare una qualsiasi ciotola resistente al calore avendo l'accortezza di riempirla di sabbia, sale o riso -per creare un piano isolante- disponendo il carboncino o lo stick al centro. In ogni caso essendoci del fuoco non va mai lasciato solo.
Procedura: Accensione Perfetta di un Carboncino & come Bruciare l'Incenso
Avvicinate la fiamma al dischetto finché non si creerà un bordo fluorescente sulla superficie. Quando la superficie avrà smesso di bruciare sembrerà spento e nero ma in realtà sarà così ardente da poterci mettere un pizzico di resina/polvere/erbe, senza spegnersi (e rovinare così la base).
Tips. No, un carboncino spento non è un presagio: probabilmente serve solo più pazienza!
Per una guida rapida ecco un video che vi fa vedere come vanno accesi, come scoppietta ardente e quando sono pronti a ricevere l'incenso
Consigli d’Arte, Magia & Benessere
Trasforma la fumigazione in rituale o olistica: respira, osserva il fumo e lascia andare pensieri ansiogeni. Inoltre:
- Per mantenere gli incensi lasciateli all'asciutto e al buio. Potete usare barattoli e contenitori con chiusura ermetica, sacchetti a grana spessa, carta a seconda del tipo d'incenso. Le erbe secche dopo qualche tempo -a seconda della pianta- cominciano a perdere utilità e a sfaldarsi, consiglio di lavorarne piccole dosi per averle sempre fresche. Ecco perché io le vendo in pacchetti singoli e solo secondo ciclo stagionale. Gli smudge vanno sempre prima puliti dalla parte usata togliendo il carbone
- Prima di giudicare un incenso lasciate passare del tempo. Per esperienza posso dire che il primo impatto non è sempre nelle giuste corde. Lasciandolo lavorare e ponendo attenzione, ci si può accorgere di essere stati frettolosi nel giudizio di una combinazione, cambiando radicalmente idea
- E' fondamentale non lasciare mai gli incensi accesi. I bracieri e le erbe privi di controllo. Utilizzarne troppi senza areare gli ambienti. Soprattutto con gli smudge stick. Non avvicinatevi troppo ai fumi ma lasciare che scivolino nell'aria naturalmente e senza esagerare
- Usate sempre prodotti naturali e di qualità: resine vegetali non prodotte da inflizioni agli alberi ed erbe trattate biologicamente, senza agenti chimici.
Questo articolo mette a disposizione la mia esperienza personale. Se volete cominciare subito con la vostra trovate qui una selezione di carboncini, erbe e resine.
Se avete trovato i consigli interessanti, ho risposto alle vostre curiosità e vi è stato utile per creare i vostri primi incensi.. fatemelo sapere nei commenti!
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